Tecniche di colorazione 2019: quale scegliere?
Negli ultimi anni tutte noi abbiamo sentito ampiamente parlare di mèches, colpi di sole, balayage e shatush, nonostante ciò spesso siamo ancora in dubbio su quale sia la tecnica di colorazione più adatta a noi. Per questo oggi vogliamo aiutarvi a fare chiarezza sulle caratteristiche delle principali tecniche di colorazione e ad individuare quella più adatta alla vostra chioma!
Come scegliere la giusta tecnica di colorazione?
I fattori che influenzano la scelta della miglior tecnica di colorazione sono numerosi: tipologia e lunghezza dei capelli, gradazione di partenza e finale, effetto che si vuole ottenere e così via. Per questo il nostro consiglio è di affidarsi a un professionista che, dopo aver effettuato un colloquio insieme a voi, vi suggerisca la tecnica più adatta per ottenere il risultato che desiderate.
Detto ciò, vediamo di seguito le principali caratteristiche delle tecniche di colorazione che il vostro hair stylist potrebbe consigliarvi:
Mèches: è una tecnica di decolorazione molto in voga già dagli anni ’90 che si realizza con carta stagnola e che dona un effetto netto, con una marcata definizione delle ciocche. Si possono effettuare sui capelli di ogni lunghezza ma suggeriamo di evitarle su chiome molto corte per l’effetto “zebrato” che potrebbero donare.
Colpi di sole: si realizzano con carta stagnola e pettine ma la decolorazione viene effettuata tono su tono, quindi con un effetto meno marcato e più naturale rispetto alle mèches. Sono la scelta giusta nel caso in cui si voglia dare luminosità all’intera chioma partendo dalle radici e finendo sulle punte con la stessa identica gradazione di colore, indipendentemente dalla lunghezza dei capelli.
Credits: Pixabay
Balayage: è una tecnica nata in Francia e che consente di creare delle sfumature a contrasto che rendono la nostra chioma più luminosa e con un effetto 3D rispettando il colore naturale della base. Si realizza applicando una crema decolorante solo su alcune ciocche e sfumandole sino alle punte, per questo è consigliata sui capelli medi o medio lunghi.
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Shatush: in questo caso le schiariture vengono effettuate cotonando i capelli e procedendo con una decolorazione a diverse gradazioni ciocca per ciocca. Con questa tecnica si può ottenere un risultato molto naturale ma anche molto “strong”, con un effetto ricrescita più o meno marcato. E’ la scelta perfetta quando si vuole mantenere la radice più scura e le punte più chiare. Anche questa tecnica è sconsigliata sui tagli molto corti.
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Tie and Dye: è una tecnica che regala ai capelli il classico effetto della schiaritura del sole. Si mantengono base e radici più scuri, mentre le lunghezze vengono schiarite di due o al massimo tre toni. Si adattano a tutte le tipologie di colore e sono la scelta perfetta per chi vuole un risultato delicato e leggero. L’unico consiglio è, anche in questo caso, di realizzarlo su capelli almeno di una lunghezza media.
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